I dipinti impressionisti sono tra i più
ammirati in tutto il mondo, sia da esperti d’arte che da non esperti.
C’è un dibattito tutt’ora aperto sulle qualità estetiche
dell’impressionismo e la sua collocazione nella storia dell’arte che non
è ancora giunta a termine. L’impressionismo si sviluppa in modo diverso
rispetto tutti gli altri movimenti artistici precedenti e successivi,
loro vanno contro le tradizioni accademiche. I giovani artisti
iniziarono a riunirsi in un locale parigino il café Guerbois.
Contrariamente ad ogni movimento precedente, quello impressionista è
privo di base culturale omogenea, in quanto i vari esponenti provengono
da esperienze artistiche differenti. Nei loro dipinti, c’è la quasi
totale abolizione della prospettiva geografica, perché si rendono conto
che tutto ciò che percepiamo attraverso gli occhi continua al di là del
nostro campo visivo. L’immagine portata sulla tela non sarà più definita
con un disegno netto e meticoloso. Ciò che conta in ogni
rapressentazione è l’impressione.

Claude Monet (sole nascente 1872 )

Edgar Degas ( La lezione di danza 1874)
Per un pittore impressionista la
rappresentazione di un grappolo d’uva, non avrà lo stesso numero di
acini dell’originale, ma un insieme con varie pennellate sovrapposte che
ci darà l’idea complessa del grappolo. Gli impressionisti tendono ad
abolire i forti contrasti chiaroscuro e a dissolvere il colore locale in
giustapposizione di colori puri. Si ha anche la totale abolizione
quasi totale della linea di contorno che contornava gli oggetti dandone
il volume. Nella pittura impressionista le pennellate non sono fluide e
lungamente studiate come avveniva nei pittori accademici, ma date per
veloci tocchi virgolati e per macchiette con l’uso di pochi colori, puri
e con vigorosa esclusione del nero e del bianco. L’artista non
rappresenta più la realtà ma la sensazione che essa suscita. Se si
volesse dare una data precisa dell’inizio al movimento, dovremmo
scegliere quella del 15 aprile del 1874 quando alcuni giovani artisti,
le cui opere erano state ripetutamente rifiutate, decisero di fare una
mostra da loro organizzata. Questa ebbe luogo nella sede espositiva del
fotografo Nadar. La mostra non ebbe successo, ma grazie a questa il
gruppo ebbe questo nome con il quale sono passati alla storia.

Auguste Renoir ( Bal au Moulin de la Galette, 1876)

Edouard Manet ( Colazione sull’erba 1863)
Gli artisti più importanti dell’impressionismo sono: Édouard Manet, Claude Monet, Edgar Degas,Pierre-Auguste Renoir, Alfred Sisley, Camille Pissarro e Jean-Frédéric Bazille.
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