Amo l'arte, la musica, il cinema e viaggiare.. penso siano tutte cose che ti riempiono l'anima e non posso farne a meno.
martedì 29 maggio 2018
Maternità - Pablo Picasso
L’opera fa parte del periodo rosa di Picasso, periodo successivo a quello blu. E' una delle opere più note e famose dell'artista. La gamma cromata fondamentale è quella del blu e del rosa, intese come estremi tonali. Guardando l'opera lo sfondo da un senso di serenità ,mentre la figura della madre traspare preoccupazione, ma anche un senso di malinconia. La posa della figura e la sua espressione ricorda i modelli antichi e classici, il riferimento più evidente è la pietà di Michelangelo. Mettendo le due opere a confronto i punti di contatto risaltano, anche se le tipologie artistiche sono diverse. Guardando la consistenza delle tinte nell'opera di Picasso sembra quasi una versione bidimensionale di un opera in gesso,ma in realtà vive di colori ad olio su tela. Pensando alle opere del periodo blu e guardando questa, vediamo un opera spontanea e anche un pò ingenua, segni di una nuova coscienza creativa dell'artista, che coincidono con il suo primo e profondo coinvolgimento sentimentale.
lunedì 28 maggio 2018
Pablo Picasso - Poveri in riva al mare
Poveri in riva al mare è un opera di Pablo Picasso, come quella che vi ho mostrato precedentemente fa parte del periodo blu dell'artista. periodo che preferisco insieme a quello Rosa. il dipinto di trova al museo d'arte di Cleveland. I protagonisti di questa opera sono una famiglia si trovano in riva al mare, hanno un'espressione triste,la testa bassa e piedi nudi; ormai consapevoli e rassegnati alle loro condizioni di povertà. Questo dipinto realizzato dall'artista quando era giovanissimo, dimostra già la sua maturità pittorica. Possiamo notare le forti linee attorno ai protagonisti, che
mettono in risalto le parti ombrose nei panneggi dei loro vestiti. l'artista sceglie di rappresentare tutte e tre le figure distaccate, in silenzio,ognuna nella sua tristezza con l'impossibilità di comunicare.
domenica 27 maggio 2018
Il vecchio chitarrista cieco di Pablo Picasso
Il vecchio chitarrista cieco è un opera di Paplo Picasso conservato Art Institute di Chicago. l'Opera appartiene al periodo blu dell'artista, che va dal 1901 al 1904 e nasce dopo il suicidio dell’amico di Picasso, Carlos Casagemas, al quale dedico molte opere. Il protagonista dell'opera è un chitarrista, ogni elemento è scelto con cura; La scelta dei colori è la bidimensionalità del protagonista staccano la figura dall'ambiente circostante. la scelta del colore blu e di altre tonalità scure
mettono in risalto i temi della tristezza e tragedia, argomenti importanti
del periodo blu di Picasso. Osservando bene la figura protagonista, sembra quasi priva di vita, senza più la voglia di vivere. La grande chitarra marrone, costituisce l’unico elemento di distacco in tutto il quadro e sembra essere l’unica ancora di salvezza per lui.
venerdì 25 maggio 2018
La pietà di Michelangelo
"Particolare del volto del Cristo"
Durante il suo soggiorno romano, fra il 1497 e il 1499. Michelangelo lavorò ad un opera che segnò il suo abbandono della tematica classica: si tratta di una grande opera a tutto tondo che rappresenta La Pietà. Per questa michelangelo sceglie iconografia nordica (Nata in Germania e vede raffigurata la Madonna con in grembo il Gesù morto). Questa pietà ha ben poco da vedere con quelle degli scultori del nord Europa. Vediamo si il Cristo sdraiato al grembo della Vergine, ma Michelangelo ne amplifica con il pesante panneggio,il volume delle ginocchia di Maria, così che il corpo del Cristo possa seguire lo schema triangolare che circoscrive l'intera composizione. Tale schema conferisce all'opera un equilibrio che corrisponde agli ideali estetici di armonia e perfezione del Rinascimento maturo. La bellezza delle figure e l'estrema raffinatezza nella lavorazione del marmo, da ai due protagonisti un immagine regale al di sopra della realtà umana.
mercoledì 23 maggio 2018
Magic's acoustic set with Jack Savoretti
il 21 maggio ho assistito al concerto di Jack Savoretti al teatro dell'opera, non ci sono parole per descrivere l'emozione che può trasmettere questo ragazzo live... qui in alto un piccolo video di una sua sessione acustica...
sabato 19 maggio 2018
venerdì 18 maggio 2018
Due Clip da Beautiful Boy nuovo film in uscita ad ottobre con Timothée Chalamet
Finalmente sono uscite le prime due clip del nuovo film di Timmy.... e presto uscirà il trailer completo. Dopo averle viste vedo un altra bella nomination agli oscar, e magari questa volta anche l'oscar. Questo ragazzo è bravissimo.
Crediti Amazon Studios
Danae di Artemisia Gentileschi
potrebbe attribuire questo quadro ad Artemisia siccome corrisponde all'anno che la pittrice si trovava nella bottega del padre, cercando di migliorare il suo stile ed imitando le caratteristiche del padre. Tornando all'opera il soggetto è tratto dalla mitologia greca, con Zeus che si trasforma in pioggia d'oro per unirsi con Danae rinchiusa dal padre in una stanza di bronzo. Nell'opera vediamo il momento in cui Zeus tramutato in pioggia d’oro colpisce Danae. La protagonista è completamente nuda, la torsione del corpo e la sua espressione trasmettono un forte piacere sessuale. Il colore rosso delle lenzuola mette in risalto il colore molto chiaro della carnagione della protagonista. Alle spalle della protagonista c’è un’ancella, accecata dall'avidità utilizza la propria veste per raccogliere più oro possibile, invece di proteggere la sua signora. Il gioco di tonalità chiare e scure mette in risalto il letto dove avviene il rapporto tra Danae e Zeus e fa cadere nell’oscurità tutto il resto. anche l'abito dell'ancella è blu proprio per fare contrasto al rosso del letto.
sabato 12 maggio 2018
Crocifissione di sant'Andrea (Caravaggio)
La Crocifissione di Sant'Andrea è un dipinto di Caravaggio. L'opera si trova presso il Museo d'arte di Cleveland. Caravaggio arriva in segreto a Napoli dopo essersi macchiato di un omicidio. Qui però non passa inosservato siccome tutti conoscono i suoi dipinti e la sua fama. Quindi Il viceré di Napoli e conte di Benavente, venuto a conoscenza dell’arrivo di Caravaggio a Napoli, decide di commissionargli un quadro sulla crocifissione di sant’Andrea. Sceglie questo soggetto perché in quell’anno è impegnato nei lavori di ristrutturazione della
cripta di sant’Andrea nella Cattedrale di Amalfi, forse aveva intenzione di porre la tela nella struttura. Guardando l’opera possiamo vedere la crocifissione del santo e diversa da quella del Cristo, l'apostolo è stato inchiodato su una Croce a forma di x da qui il nome della “Croce di Sant’Andrea”. Secondo la tradizione, fu lo stesso Andrea a chiedere di essere crocifisso su una croce diversa da quella di Gesù, non voleva mettersi sullo stesso piano del Signore. Lo stesso motivo per cui San Pietro si è fatto inchiodare ad una croce capovolta. Oltre al santo crocifisso che salta subito agli occhi dello spettatore, in basso vediamo diverse figure intorno a lui.Vediamo un uomo vestito di nero che gli sta parlando, ed altre tre figure intorno. Sulla sinistra vediamo un altra figura proprio accanto al santo tutta presa a stringere le corde attorno al polso del martire, causandogli molto dolore. Il volto del santo è molto provato dalle torture. Però non rinuncia alla sua fede cristiana, preferisce morire nel dolore.
Caravaggio dipinge l’ultimo istante della vita del santo, la chiave è tutta nello sguardo del protagonista, occhi sbarrati, la sua bocca sta emettendo l’ultimo respiro e il corpo effettua un’ultima contrazione prima di lasciarsi andare definitivamente.
venerdì 11 maggio 2018
Safe Netflix la nuova serie con Michael C. Hall
E' appena arrivata su netflix una nuova serie composta da 8 episodio con Michael C. Hall, era dai tempi di Dexter che aspettavo un suo ritorno. Ho iniziato la serie solo per lui ma devo dire che mi ha veramente preso, l'ho trovata scorrevole e piacevole da vedere, veramente ben fatta. Quindi se adorate Michael come me guardatela assolutamete.
qui sotto il trailer:
Batman- il cavaliere oscuro...... dialogo finale
Gordon: Grazie.
Batman: Non devi ringraziarmi.
Gordon: Sì, invece. [Gordon sospira] Joker ha vinto. Il processo di Harvey, tutto quello per cui si è battuto è distrutto. Qualunque possibilità di mettere a posto la città muore con la reputazione di Harvey. Avevamo puntato tutto su di lui. Joker ha preso il migliore di noi e l'ha fatto a pezzi. La gente perderà la speranza.
Batman: Non la perderà. Nessuno dovrà sapere cosa ha fatto.
Gordon: Cinque morti. Due dei quali poliziotti. Non si può cancellare tutto.
Batman: No, no. Perché Joker non può vincere. [Batman si china di fronte al corpo immobile di Harvey che mostra il lato ustionato del suo volto]. Gotham ha bisogno del suo vero eroe [Batman gira la testa di Harvey in modo da mostrare solo la parte del volto intatta].
Gordon: No.
Batman: [Batman cita una frase di Harvey Dent] O muori da eroe, o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo. Io posso fare queste cose, perché non sono un eroe. Non come Dent. Le ho uccise io quelle persone, questo posso essere.
Gordon: [Gordon parlando a fatica dopo aver capito quello che ha in mente Batman] No no no, non puoi, non sei così...
Batman: Io sono quello di cui Gotham ha bisogno. Dillo a tutti.
...
Gordon [Gordon parlando al memoriale di Harvey Dent]: Un eroe. Non l'eroe che meritavamo ma quello di cui avevamo bisogno. Un paladino, un cavaliere senza macchia.
...
Gordon [Gordon parlando a Batman]: Ti daranno la caccia.
Batman: Tu mi darai la caccia, mi condannerai, mi sguinzaglierai dietro i cani, perché è quello che deve succedere. Perché a volte la verità non basta. A volte la gente merita di più. A volte la gente ha bisogno che la propria fiducia venga ricompensata. [Batman fugge via correndo a piedi per raggiungere il BatPod]
Figlio di Gordon: Batman! Batman! Perché scappa?
Gordon: Perché dobbiamo dargli la caccia.
Poliziotti: Avanti SWAT, entriamo, via via, muoversi.
Figlio di Gordon: Ma non ha fatto niente.
Gordon: Perché Batman è l'eroe che Gotham merita, ma non quello di cui ha bisogno adesso. E quindi gli daremo la caccia. Perché lui può sopportarlo. Perché lui non è un eroe. È un guardiano silenzioso che vigila su Gotham. Un Cavaliere Oscuro.
giovedì 10 maggio 2018
Frasi dal film Amarsi ((When a Man Loves a Woman)
"Lo so che devo perdonarmi per questo. E devo perdonarmi per quello che ho fatto a mio marito.E' spaventoso quanto ci si può odiare per essere deboli e meschini, e lui non poteva salvarmi così gli ho scaricato tutto addosso, ho dato a lui ogni colpa ma non bastava mai, capite... Quando ha cercato di aiutarmi gli ho detto che mi faceva sentire piccola e inutile. Ma non è vero, nessuno ci può far sentire così. Facciamo tutto da soli." Alice Green (Meg Ryan)
"Mia moglie è un'alcolista. È la persona migliore che abbia mai conosciuto. Ha seicento modi diversi di sorridere... che mi illuminano la vita. Sa farmi ridere, ridere forte, è l'unica. Ed è l'unica che sa anche farmi piangere, davvero. Le basta fare un sorriso." Michael Green (Andy Garcia)
POESIE CHE VENGONO DAL CUORE
Da poco più di un mese ho perso la mia nonna. Non è stata una morte improvvisa, tutti un pò c'è lo aspettavamo, ma come si dice vorremmo sempre che i nostri cari siano immortali sempre li pronti per starci vicino. Ma come sappiamo nella vita c'è solo una cosa certa la morte. Mia zia ha scritto una poesia per la sua mamma. Questa mi ha toccato il cuore. voi direte normale è tua zia e la poesia è per tua nonna. La voglio postare qui per ricordala ... perchè si nonna tu sei la stella che brilla di più nel cielo blu.....
13
Maggio 2018
MAMMA Brilla una stella nel cielo blu quella stella sei Tu. Tra tante stelle lassù c’è ne una che brilla di più MAMMA Il nome più dolce per me e la dedico a Te. A te che mi hai dato la vita. Brilla una stella nel Cielo blu, ma come una candela che si consuma la stella non c’è più. Ma nel mio cuore quella stella che appare nel cielo blu, rimane la stella che brilla di più.
lunedì 7 maggio 2018
Annibale Carracci - mangiafagioli
Il Mangiafagioli è un dipinto di Annibale Carracci. È conservato nella galleria di Palazzo Colonna a Roma. Al centro della scena vediamo un uomo del popolo che sta mangiando. Nella parte bassa della tela vediamo il tavolo su cui ci sono diversi piatti, che verranno consumati dal protagonista, che non è un aristocratico ne un borghese, ma un semplice popolano. Sta mangiando dei fagioli un piatto che veniva consumato dalle persone che non potevano permettersi altro. Sulla tovaglia vediamo anche pane, vino ,cipolle e funghi. Annibale Carracci si dedicava ad una pittura semplice, priva di ogni eccesso che caratterizzava la pittura manieristica. Con questo dipinto lui completa il suo obiettivo. Avrà ancora una lunga strada per migliorare il suo stile, ma proseguendo per questa strada giungerà ad una pittura che si allontanerà dalla realtà, portandolo a dipingere dei quadri diversissimi da questo.
domenica 6 maggio 2018
La zattera della Medusa è un dipinto di Théodore Géricault, si trova al Museo del Louvre di Parigi. Come suo suo primo grande lavoro, l'artista scelse una tragedia, il dipinto rappresenta il momento successivo agli avvenimenti del naufragio della fregata francese Méduse.Per arrivare a quello che è oggi questo capolavoro il pittore si assoggetto ad un intenso periodo di studio sul corpo umano e sulla luce, creando molti disegni preparatori, ed intervistando anche qualche superstite, fa costruire un modellino della nave e lui stesso si imbarca e parte per il Senegal. Durante il viaggio può vedere da vicino la forza
delle onde che hanno circondato il naufragio ed il luogo dell’incidente. Per dipingere alla perfezione i cadaveri di coloro che sono morti, si reca all’obitorio dove studia i muscoli ed i particolari anatomici di tutti i cadaveri, e sviluppa un talento ed un’attenzione senza pari. Nel dipinto vediamo tantissimi soggetti, nessuno di questi è uno dei protagonisti reali, siccome pochissimi sopravvissero. l'uomo in primo piano con il volto rivolto verso il basso è Eugène Delacroix pittore famoso non che autore della libertà che guida il popolo. Mentre il giovane cadavere che sta per scivolare in mare, nella parte bassa della scena, è l’assistente del pittore Louis-Alexis Jamar. Per quanto riguarda il suo assistente, il pittore ha riutilizzato più di una volta i lineamenti fisici per altri naufraghi.La tela è veramente gigantesca, grazie a questo il pittore può rendere le figure nelle dimensioni reali. I personaggi in primo piano hanno dimensioni più grandi rispetto alle altre presenti nella composizione; questo
accentua la spinta verso l’esterno e verso di noi, coinvolgendo
direttamente lo spettatore nella scena.
venerdì 4 maggio 2018
Nuova immagine di Sense8
Questa immagine è stupenda, sono così curiosa di vedere questo episodio di Sense8 anche se sapere che sarà tutto finito dopo, un pò mi mette tristezza, è stata una delle serie più belle che ho visto. Una serie con tematiche attuali e messaggi veramente importanti per i problemi che ci sono al mondo. Mi mancherà veramente tanto.
La lezione di danza (La Classe de danse) - di Degas
La lezione di danza (La Classe de danse) è un dipinto del pittore francese Edgar Degas e conservato al Musée d'Orsay di Parigi. Degas aveva una passione per il mondo parigino ed i suoi protagonisti. La classe di danza è uno dei suoi esperimenti migliori. Il tema delle ballerine lo porterà avanti per tutta la sua vita. Degas amava il corpo umano ed i suoi movimenti. Amava come questo cambiava se era sottoposto ad uno sforzo, o ad un duro allenamento. Quale soggetto come le ballerine non poteva essere perfetto per il suo lavoro. Lui era molto preciso e studiava le sue opere nei minimi dettagli. La lezione di danza, ha atteso ben tre anni alla sua realizzazione, dal 1873 al 1875.Guardando l'opera possiamo vedere che ci troviamo all'interno di una scuola di danza. Le danzatrici sono le protagoniste indiscusse della composizione, al centro vediamo la figura di un uomo anziano,è il famoso coreografo francese Jules Perrot, al tempo una vera e propria leggenda. Viene ritratto mentre guarda una ballerina immersa nei suoi esercizi. Ogni ballerina è dipinta in modo realistico, da quella che sta svolgendo il suo esercizio, a la ballerina di spalle in primo piano con un fiocco rosso che si sta rinfrescando con un ventaglio. Poi il piccolo cagnolino vicino alle sue gambe con il pelo scuro abbastanza difficile da distinguere dal grande
pavimento in legno. Tutte le ballerine sono stanche e cercano di riposarsi senza farsi richiamare dal vecchio maestro. C’è quella che si aggiusta i capelli, chi il costume, chi l’orecchino, chi il nastro e poi c’è chi ride e chiacchiera.
giovedì 3 maggio 2018
Aforismi oscar Wilde
"Lo spreco della vita si trova nell’amore che non si è saputo dare... nel potere che non si è saputo utilizzare, nell'egoistica prudenza che ci ha impedito di rischiare e che, evitandoci un dispiacere, ci ha fatto mancare la felicità.”
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