Natura morta con Bibbia di Vincent Van Gogh

Natura morta con Bibbia è un opera di Vincent Van Gogh ed è conservata Van Gogh Museum, Amsterdam. Questa opera è stata dipinta nel 1885 a Neunen. In questa piccola città dei paesi bassi vivevano i genitori di Vincent, ed è qui che dipinse diverse opere con protagonisti, uomini di chiesa, contadini ed il famoso dipinto dei mangiatori di patate. Questa opera è dipinta sette mesi dopo la morte del padre. La protagonista dell'opera è decisamente la Bibbia che è subito in primo piano, poi vediamo una candela ed un libricino giallo proprio sotto questa. Questi oggetti sembrano messi li solo come decorazione, ma in realtà hanno un significato per l'artista. La bibbia è un elemento molto importante nella tradizione Olandese,ricordiamo come l'educazione dell'artista da parte dei genitore sia stata fondata sulla religione e sul rispetto per quest’ultima. La candela spenta simboleggia quanto la vita umana sia debole e fragile, si collega molto probabilmente alla perdita del padre. Il libricino giallo è un opera di Emile Zola, artista amato da Vincent Ma tanto odiato dal padre. Il contrasto tra la gigantesca Bibbia ed il piccolo libretto di Zola simboleggia il difficile rapporto tra Vincent e suo padre.