
Il movimento Macchiaiolo nasce tra il 1855 al 1867, anche se i suoi
influssi sulla pittura saranno presenti anche successivamente. Il nome
fu prima utilizzato da uno scrittore Diego Martelli in occasione di una
mostra per denigrare le opere esposte. Ma i pittori decisero di adottare
il nome per il loro movimento. L’arte di questi pittori consisteva “nel
dipingere quello che vedono nella realta col mezzo di macchie di colori
di chiari e di scuri”. Per loro la pittura deve pertanto cercare di
ricostruire la realta per massa e colore e il modo piu’ semplice è
tramite le macchie.Le macchie posseggono una loro corposità ,cosicchè i
dipinti macchiaioli, diversamente da quelli impressinisti , appaiono
sempre massicci e strutturati.
A Roma sono esposte circa 110 opere tra le opere esposte possiamo vedere Il Ponte Vecchio a Firenze (1879) di Telemaco Signorini.
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